
Fast-MRP: la flessibilità e la rapidità nella gestione dei materiali
“Di questi tempi tutti si aspettano risposte immediate.”
Aidan Chambers
MRP (Material Requirement Planning) è un algoritmo o sistema di pianificazione di materiali per gestire il fabbisogno nella produzione di prodotti finiti.
È un modello ormai molto diffuso per pianificare gli ordini di produzione e di acquisto, tenendo presente:
- la domanda del mercato;
- le distinte base/ricette;
- i lead time di produzione e di fornitura.
Se pensiamo a un gestore degli acquisti o a un responsabile del magazzino, possiamo immaginare che uno dei suoi problemi principali sia quello di avere sempre una stima corretta dei materiali.
Di fatto, i modelli tradizionali di gestione mantengono l’assunto generale che la domanda futura si presenti in modo analogo a quella passata (detta domanda storica media).
Tutto ciò è corretto finché la domanda è lineare, prevedibile, acquisita.
Ma cosa succede in caso contrario (come sempre più spesso accade in questo periodo)?
Ad esempio:
- se la domanda di prodotto finito si concentra in alcuni periodi e poi si azzera, cosa significa?
- se il lead time di acquisto dei materiali si dilata nel tempo cosa succede?
La domanda dei materiali va calcolata sulla base della richiesta di prodotto finito, stimata dalla programmazione della produzione aziendale.
Un MRP tradizionale non basta più.
Serve un MRP estremamente veloce e reattivo, magari legato con il calcolo della capacità produttiva (CRP), per rispondere all’estrema variabilità del mercato di vendita e di acquisto.
I due principali vantaggi sono:
- livelli di scorta più aderenti alle effettive necessità (solitamente ben più bassi di quanto previsto da un modello tradizionale);
- azienda e produzione diventano più tolleranti alle fluttuazioni delle previsioni della domanda, con risposta più reattiva al mercato.